Varie, 7 marzo 2002
ZAMPA Carlo
ZAMPA Carlo Roma 4 novembre 1959. Voce ufficiale della Roma, ma prima ancora travolgente radiocronista diventato famoso grazie a un derby: «Era quello del 3-3, con Zeman in panchina. Quando l’arbitro non convalidò un gol regolare a Delvecchio, la passione ebbe la meglio su tutto il resto. Urlai: ”Arbitro te possino, che m’hai annullato”. Quella frase ha fatto il giro del mondo. L’hanno mandata anche su Internet... […] Avevo 26 anni, andavo allo stadio con il registratore. I tifosi che mi sedevano accanto pensavano fossi matto. Facevo la radiocronaca per me e tenevo le registrazioni dei gol. Ogni volta inventavo un modo diverso per annunciare il vantaggio della Roma. Poi un giorno telefonai ad Alberto Mandolesi, che teneva una delle prime trasmissioni a Radio Lazio, e lo convinsi ad ascoltare quei gol. La settimana dopo già lavoravamo insieme”. Dal lunedì al venerdì in giacca e cravatta, impeccabile assistente parlamentare al Senato, ma la domenica Carlo ”The Voice” Zampa si trasforma nel più applaudito speaker d’Italia. L’unico che possa vantare legioni di fans che ne imitano la voce e il personalissimo modo di fare radiocronache. lui che a pochi minuti dall’inizio delle partite all’Olimpico scandisce la formazione della Roma, regalando a ogni giocatore un soprannome. ”Un po’ per gioco, molto per passione [...] Mimmo Ferretti, il giornalista che segue la Roma per ”Il Messaggero”, tirò fuori quest’idea di trasformare in festa l’ingresso in campo della squadra”» (Gianluca Moresco, ”la Repubblica”, 16/6/2001). Vedi anche: Alessandro Catapano, ”Sette” n. 5/2001;