Anna Maria Salviati, Teresa Messaggero, n. 258 28/08/2001, 28 agosto 2001
Si fa desiderare. «Non essere sempre disponibile e continuare a essere cercata mi serve per saggiare il terreno, per capire quanto piaccio veramente»
Si fa desiderare. «Non essere sempre disponibile e continuare a essere cercata mi serve per saggiare il terreno, per capire quanto piaccio veramente». Questa la regola di Vanessa in amore che, malgrado la passione per fiori e bigliettini teneri (oltre naturalmente agli sms), non si considera una romanticona. Ha incontrato il suo Francesco, pubblicitario, un paio di anni fa («eravamo vicini di casa, ci siamo conosciuti sul pianerottolo»). Nei ragazzi la Incontrada dice di non apprezzare quasi per niente la bellezza («meglio il fascino dell’intelligenza»). E le danno tanto fastidio gli uomini che si credono perfetti («e anche quelli che fanno i ”fenomeni” per stupire le donne»). (Inquadratura su Vanessa Incontrada)