Fulco Pratesi, ìStoria della natura in Italiaî, Editori Riuniti, 2001, 12 marzo 2002
Battaglie. Con la ”Battaglia del Grano”, dal 1926 al 1937, per rendere l’Italia autosufficiente nell’approvvigionamento di frumento, 300 mila ettari dei suoli prosciugati furono destinati a questa coltura e anche nei terreni da tempo coltivati l’ansia di raggiungere gli obiettivi di produzione portò a far eliminare le ultime tracce di natura, come siepi, alberi isolati, piccoli stagni e boschetti in favore di vaste monocolture erbacee
Battaglie. Con la ”Battaglia del Grano”, dal 1926 al 1937, per rendere l’Italia autosufficiente nell’approvvigionamento di frumento, 300 mila ettari dei suoli prosciugati furono destinati a questa coltura e anche nei terreni da tempo coltivati l’ansia di raggiungere gli obiettivi di produzione portò a far eliminare le ultime tracce di natura, come siepi, alberi isolati, piccoli stagni e boschetti in favore di vaste monocolture erbacee.