Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N. 352 10/07/2001, 10 luglio 2001
Papà Narciso lavorava in una ditta di stoffe, due fratelli: Lido e Silvano. «Da piccolo già desideravo diventare attore
Papà Narciso lavorava in una ditta di stoffe, due fratelli: Lido e Silvano. «Da piccolo già desideravo diventare attore. Forse ho ereditato l’amore per l’arte da mamma Gina, una casalinga-canterina che faceva le faccende gorgheggiando le operette». Il quattordicenne Ugo appena poteva prendeva il treno per Firenze e andava ad applaudire i grandi dell’epoca, da Renato Rascel a Louis Armstrong e addirittura Frank Sinatra. «Però i miei non erano entusiasti neppure quando mi sono iscritto all’Accademia d’arte drammatica». (Inquadratura su Ugo Pagliai)