Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  giugno 12 Martedì calendario

Sogna di recitare in costume. Non gli dispiacerebbe il ruolo di Napoleone. In attesa di diventare imperatore Gabriel Garko, reduce da Il bello delle donne e interprete su Retequattro delle fiction Occhi verde veleno e Il morso del serpente, gira a Venezia con Anna Galiena e la regia di Tinto Brass ”Angelo nero”, remake del ”Senso” di Luchino Visconti («ma nel film non mi spoglio - sottolinea - anzi sono vestitissimo»)

Sogna di recitare in costume. Non gli dispiacerebbe il ruolo di Napoleone. In attesa di diventare imperatore Gabriel Garko, reduce da Il bello delle donne e interprete su Retequattro delle fiction Occhi verde veleno e Il morso del serpente, gira a Venezia con Anna Galiena e la regia di Tinto Brass ”Angelo nero”, remake del ”Senso” di Luchino Visconti («ma nel film non mi spoglio - sottolinea - anzi sono vestitissimo»). Ha debuttato nel 1995 al fianco di Francesca Dellera nel corto ”Troppo caldo”, scritto dal poeta Dario Bellezza. Nel 1999 è stato l’unico attore italiano immortalato sul calendario di ”Max”. (Inquadratura su Gabriel Garko)