Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.346 05/06/2001, 5 giugno 2001
Piena di lividi e cerotti, spesso il naso rotto. Insomma un’infanzia da disinfettante sempre pronto per Federica Gentile che, bambina vivacissima, non riusciva mai a stare tranquilla
Piena di lividi e cerotti, spesso il naso rotto. Insomma un’infanzia da disinfettante sempre pronto per Federica Gentile che, bambina vivacissima, non riusciva mai a stare tranquilla. «In realtà - spiega Federica, romana, 32 anni compiuti il 18 marzo - ero un vero maschiaccio che alle bambole preferiva le costruzioni». (Inquadratura su Federica Gentile)