Varie, 14 marzo 2002
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Hamaui Daniela
• Il Cairo (Egitto) 21 novembre 1954. Giornalista. Dal 2010 direttore editoriale dei periodici del gruppo Espresso. Ex direttore de ”L’Espresso” e di ”d-la Repubblica delle donne” • «Fa parte della prima leva che nella professione è entrata in modo diverso dai suoi predecessori: studiando. Laureata in lettere all’Università Statale di Milano, è stata allieva del primo corso dell’Istituto di Formazione al giornalismo (IFG), arrivando all’esame senza il tradizionale ”praticantato”. Oggi è normale, nel ”79 era solo una buona chance, non il paradiso. Più importante era forse che quelli fossero anni di novità nella stampa: ha incontrato presto da collaboratore le pagine milanesi di ”la Repubblica”, coordinate da Giampiero Dell’Acqua, poi il primo tentativo del ”Corriere della Sera” di darsi un supplemento settimanale e le pagine culturali del ”Sole 24 ore”. Alla prima scrivania in redazione si siede invece per uno stage a ”Annabella”. Al successivo contatto accetta il primo posto fisso: dal 1980 è caposervizio a ”Bella”, nell’86 va a ”Centocose”, diventando poi caporedattore, vicedirettore e, nel febbraio 1995, direttore. A ”la Repubblica” approda nel febbraio ”96, per inventare il supplemento femminile del quotidiano che diventerà ”D”. In tre mesi fa il progetto. Ed è diverso da ciò che fino a quel momento si trova nelle edicole. Il punto di partenza è una certezza: le lettrici di ”la Repubblica” non vorrebbero ritrovarsi in mano un femminile tradizionale. Sono una parte viva e aperta della società, curiosa di tutto ma troppo consapevole per cercare consigli in pillole su come divertirsi e vestirsi. Anche moda, tendenze, consumi femminili, su ”D”, che esce nel maggio ”96, sono trattate come informazione. Accanto a una parte sostanziosa e spesso perfino cruda di attualità di respiro internazionale, che fa parte di una vita vissuta intensamente come in altri momenti ne fanno parte la cura di sé e le scelte personali. L’obiettivo è un supplemento che anche gli uomini che comprano ”la Repubblica” abbiano voglia di leggere al martedì: oggi sono il 36 per cento dei lettori d´un femminile diverso anche in questo. Daniela Hamaui la sfida di ”D” l’ha vinta dai primi numeri, e alla successiva, dirigere con l’Espresso un settimanale autorevole dal peso informativo, politico, sociale, culturale costruito in molti anni di lavoro e di storia, arriva dopo oltre un lustro di direzione premiata dai lettori. Durante il quale chi l’ha vista da vicino sa come si sia fatta la fama di perfezionista tenace, dall’argomento d’apertura fino all’ultima didascalia e alla foto più minuscola. Si dice che legga ogni riga, perfino la pagina dell’oroscopo. vero. Anche se a volte le previsioni più attendibili non si trovano lì» (Maurizio Bono, ”la Repubblica” 22/2/2002).