Pierluigi Franz, "La Stampa" 13/3/2002., 13 marzo 2002
Il lumino del cimitero viene tassato dal fisco con un’aliquota del 20 per cento, il doppio rispetto alle bollette per la luce elettrica delle normali abitazioni, ferme al 10 per cento
Il lumino del cimitero viene tassato dal fisco con un’aliquota del 20 per cento, il doppio rispetto alle bollette per la luce elettrica delle normali abitazioni, ferme al 10 per cento. Nel solo Verano, il cimitero monumentale di Roma, ci sono 40 mila lumini, centinaia di migliaia considerando tutti i cimiteri italiani. «E come si giustifica questa imposizione, quando per illuminare una villa nel lusso di Cortina o Portofino il fisco si "accontenta" invece dell’Iva al 10 per cento?» (Pierluigi Franz su "La Stampa").