Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.341/2001, 15 marzo 2002
Gabriele Cirilli. Papà Mario, marmista, e mamma Augusta portavano spesso il loro piccolo Gabriele, insieme ai fratelli Piercarlo e Alessandro (il primo ora è avvocato, il secondo è poliziotto nel carcere milanese di Opera), ad ascoltare musica lirica
Gabriele Cirilli. Papà Mario, marmista, e mamma Augusta portavano spesso il loro piccolo Gabriele, insieme ai fratelli Piercarlo e Alessandro (il primo ora è avvocato, il secondo è poliziotto nel carcere milanese di Opera), ad ascoltare musica lirica. A nove anni la folgorazione. In un teatro di Sulmona, dove è nato il 12 giugno 1967, Cirilli resta infatti sconvolto dallo spettacolo di Gigi Proietti ”A me gli occhi please”. Decide subito che da grande avrebbe fatto l’attore o niente.