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 2002  marzo 15 Venerdì calendario

SIMEONI

SIMEONI Filippo Desio (Milano) 17 agosto 1971. Ciclista. Campione d’Italia 2008. «Professionista dal `95, in forza all’Acqua e Sapone (il team di Cipollini), ha rotto il muro dell’omertà sul doping, raccontando la sua esperienza al processo di Bologna che vede imputato il dottor Michele Ferrari, lo stesso che segue Lance Armstrong. Molti ricorderanno Simeoni anche per la sua vittoria, lo scorso settembre, in una tappa della Vuelta di Spagna, quando passò il traguardo a piedi con la bici sollevata sulle spalle in segno di trionfo. Nel processo al dr. Ferrari (giudice monocratico di Bologna, Maurizio Passarini, pm Giovanni Spinosa), Simeoni è andato dritto al problema: ”Dal novembre ’96 al novembre ’97 fui seguito dal dr. Ferrari. Già prima avevo assunto medicinali dopanti. Andai a Ferrara e il medico mi fece un programma di lavoro con carichi crescenti. Si parlò di Epo e in quella stagione ne assunsi su sua indicazione. Più avanti si parlò anche di Andriol (testosterone, ndr): dovevo prenderlo dopo intensi allenamenti, per potenziare la muscolatura […] Il dr. Ferrari mi disse di non prenderlo vicino alle gare per non risultare positivo. Per l´Epo, mi consigliò di utilizzare l’Emagel la mattina dei controlli, mentre la sera prima avrei dovuto prendere un altro prodotto per abbassare l’ematocrito. Epo e Andriol li compravo in farmacie svizzere. Non sono mai stato sospeso per doping, invece mi hanno squalificato (3 mesi, fino al 6 marzo, ndr) perché le cose che ho detto in questo processo le avevo già dette durante le indagini, dopo che erano trapelati i verbali poi pubblicati dai giornali”» (Giorgio Viberti, ”La Stampa” 13/2/2002).