Aldo Baquis, La Stampa 13/3/2002, 13 marzo 2002
La destra radicale israeliana vuol passare ai fatti: azioni terroristiche volte a seminare il panico fra la popolazione palestinese
La destra radicale israeliana vuol passare ai fatti: azioni terroristiche volte a seminare il panico fra la popolazione palestinese. Il rabbino Israel Rozen, dirigente di un istituto educativo a Gush Etzion, propone di organizzare nei territori cellule terroristiche ebraiche. «Nei dibattiti che divampano nei siti internet, i toni ricordano quelli che nel 1995 precedettero l’uccisione del premier laburista Yitzhak Rabin. La responsabilità politica dell’uccisione di quasi 350 israeliani viene fatta ricadere sui ”criminali di Oslo”: ossia su Yitzhak Rabin e Shimon Peres che nel 1993 conclusero gli accordi di riconoscimento reciproco con l’Olp di Yasser Arafat. ”Nessun esercito al mondo - sostiene Rosen - ha potuto sconfiggere un movimento di guerriglia con i carri armati. Né l’artiglieria serve a sradicare il terrorismo”» (Aldo Baquis).