Varie, 18 marzo 2002
TRETTEL
TRETTEL Lidia Cavalese (Trento) 5 aprile 1973. Snowboarder, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 • «Nata in Val di Fiemme, terra di fondisti (’Ma a me il fondo non piace”). Cresciuta in un famiglia di maestri di sci: papà Elio, il fratello Giorgio, la sorella Rosa, fa eccezione solo mamma Carmela. ”Lidi” era una sciatrice come tante, a 18 anni si avvia ad una tranquilla vita da maestra, quando il cugino Gianni le propone lo snowboard. Sì, la tavola. ”Quando ho visto come ci si andava sopra, ho esclamato: ”uao’”, ricorda Lidia, appassionata di Celine Dion e Mariah Carey. […] Gigantista con una ricca carriera alle spalle, nonostante il tardivo approccio con il suo sport Lidia ha vinto l’argento nel’99, il miglior risultato in 4 mondiali. Ha già vissuto l’avventura olimpica, ma è andata male: a Nagano è quarta, un´esperienza che le segna i 4 anni successivi […] L’approccio con i Giochi americani non è dei migliori. Il suo compagno di squadra Kratter viene ”scippato” di una medaglia nell’halfpipe per favorire il podio Stars & Stripes. […] Si ritrovano in quattro azzurre, agli ottavi del gigante parallelo. Dagmar Mair unter der Eggen è battuta dalla polacca Marczulajtis, Marion Posch dalla francese Pomagalski. Avanzano sia la Trettel che la vicentina Isabella Dal Balcon, ma sono costrette ad affrontarsi nei quarti: passa Lidia, tra le due finisce con una stretta di mano. La francese Ruby, che sarà argento nella finale con la connazionale Blanc, è un macigno. Lidia ripiega sulla finale per il 3° posto, dove la polacca Marczulajtis scivola dopo poche porte» (’la Repubblica”, 16/2/2002).