Varie, 18 marzo 2002
ZANDA
ZANDA Luigi Cagliari 28 novembre 1942. Politico. Eletto al Senato nel 2001, 2006, 2008 (Ulivo, Pd). Ex consigliere d’amministrazione Rai • «Un carattere di ferro e uno stile tutto british. Ai fendenti degli avversari, è abituato a rispondere con un imperturbabile sorriso e continuando a lavorare dietro le quinte: dagli anni passati con Francesco Cossiga a Palazzo Chigi ai giorni del grande Giubileo del 2000. Memorabile il distacco con cui reagiva ai continui attacchi di Antonio Di Pietro all’epoca in cui quest’ultimo era ministro dei Lavori pubblici e lui a capo dell’Agenzia romana per il Giubileo. Da quell’aspra lotta per le competenze sulle grandi opere del 2000 uscì vincitore, grazie anche al legame forte instaurato con Francesco Rutelli che allora della Capitale era il sindaco. Sessant’anni, nato a Cagliari, una laurea in giurisprudenza, ha cominciato la sua attività pubblica nell’ufficio legale dell’Iri. Attualmente è consigliere della Fondazione Caetani, presidente della Fondazione La quadriennale di Roma, e della fondazione Palaexpò, a cui è affidata la gestione del Palazzo delle Esposizioni e delle Scuderie papali (al suo attivo, rassegne come I cento capolavori dell’Hermitage o Sandro Botticelli, pittore della Divina Commedia). Già presidente del consorzio Venezia Nuova e di Lottomatica. Nel ’95 fu Francesco Rutelli a volerlo alla guida dell’Agenzia per la preparazione dell’Anno Santo. Negli anni Settanta è stato consulente del ministero della Riforma della Pubblica amministrazione ed ha collaborato con Francesco Cossiga quando l’ex capo di Stato ricoprì incarichi di ministro dell’Interno e di presidente del Consiglio. È stato consigliere di amministrazione dell’Editoriale l’Espresso e vicepresidente dell’Editoriale Periodici culturali del Gruppo Espresso» (“Il Messaggero”, 23/2/2002).