Lucia Munalli, Salute Sorrisi e canzoni, n. 35 marzo 2002 pag. 24-25, 18 marzo 2002
Igiene intima. Assorbenti. Vanno cambiati spesso. Soprattutto quelli interni, che usati per brevi periodi non presentano alcuna controindicazione, ma oltre le quattro ore possono provocare delle infiammazioni
Igiene intima. Assorbenti. Vanno cambiati spesso. Soprattutto quelli interni, che usati per brevi periodi non presentano alcuna controindicazione, ma oltre le quattro ore possono provocare delle infiammazioni. Vietato quindi indossarli di notte. Se preferite gli assorbenti esterni, ma la vostra pelle è molto sensibile, scegliete quelli in garza di cotone. Indumenti. Per gli slip l’ideale è il cotone: lascia respirare la pelle e in caso di perdite si asciuga con rapidità. Evitate le fibre sintetiche. Occhio anche ai pantaloni: quelli aderenti esercitano un’azione traumatica e aumentano il grado di umidità della pelle favorendo il rischio di infezioni: meglio quindi non indossarli tutto il giorno. Lavande. Non decidete da sole: rinfrescanti o antisettiche devono comunque essere consigliate dal ginecologo. Usate con troppa leggerezza e frequenza, possono indebolire le naturali difese della mucosa vaginale. Dopo le mestruazioni non servono, perché l’organismo provvede da sé a eliminare eventuali residui. Alcune sono invece veri e propri farmaci e vi verranno prescritte dal medico in caso di infiammazioni e vaginiti. Salvaslip. Vanno bene in caso di perdite inframestruali. Ma non indossateli ogni giorno: l’uso frequente aumenta la sudorazione e impedisce una normale traspirazione. Salviettine. Utilissime fuori casa. Leggermente deodoranti, detergono, rinfrescano e non hanno controindicazioni.