Lucia Munalli, Salute Sorrisi e canzoni, n. 35 marzo 2002 pag. 24-25, 18 marzo 2002
Igiene intima. Le sei regole d’oro. Al risveglio e prima del sonno. Meglio non esagerare: se vi lavate troppo spesso rischiate di seccare la pelle
Igiene intima. Le sei regole d’oro. Al risveglio e prima del sonno. Meglio non esagerare: se vi lavate troppo spesso rischiate di seccare la pelle. Di base, va bene due volte al giorno: al risveglio e la sera, prima di andare a dormire. In più, dopo ogni evacuazione per eliminare i batteri dalla zona genitale. E ogni volta che si cambia l’assorbente durante le mestruazioni. Usa sempre tanta acqua. Procedete sempre dalla vagina verso l’ano e mai viceversa. In questo modo si evitano le infezioni provocate dal passaggio dei germi dall’intestino all’utero. Meglio sarebbe lavare le due parti separatamente. Sciacquate con molta cura e in abbondanza, evitando di lasciare residui di detergente. No al sapone per le mani. Il livello di pH considerato ottimale per rispettare il tasso di acidità della pelle, è tra il 5 e il 6. Sappiate quindi che il sapone con cui vi lavate le mani (che, anche quando è neutro, ha un pH 7) non va bene. In caso di infezioni è meglio utilizzare un detergente ad azione antisettica. Cambia spesso asciugamano. L’umidità rappresenta un terreno fertile per i batteri, perciò asciugatevi con molta cura e senza fretta. L’asciugamano deve essere cambiato ogni giorno e non va condiviso con nessun componente della famiglia, soprattutto con i bambini. Quando non siete in casa, utilizzate solo salviette usa e getta. Il deodorante? Senza alcol. Se c’è un elemento capace di irritare la mucosa, quello è l’alcol. Controllate che il deodorante non ne contenga e che funzioni con un vaporizzatore (una specie di spray senza gas). Non usatelo quando avete infezioni in atto e se state facendo una cura locale con ovuli o creme. Ogni età ha il suo prodotto. Il detergente della mamma non va bene per le bambine: l’acidità della loro pelle ha un pH più alto e basta un qualsiasi sapone neutro. Durante la menopausa, invece, la diminuzione degli estrogeni può provocare secchezza vaginale: meglio quindi un prodotto con sostanze idratanti.