Roberto Gervaso, "Salute!", Mondadori, 2001, 19 marzo 2002
Diabete. Di tipo I, insulino-dipendente, chiamato anche giovanile, di tipo II, insulino-indipendente, detto anche dell’adulto, che si associa facilmente al sovrappeso
Diabete. Di tipo I, insulino-dipendente, chiamato anche giovanile, di tipo II, insulino-indipendente, detto anche dell’adulto, che si associa facilmente al sovrappeso. Sintomi del diabete di tipo I: sete e deperimento organico. Del tipo II: aumento della quantità di urina, sete fuori dei pasti, prurito vulvare nelle donne e infiammazione del pene negli uomini, perché le urine, ricche di zucchero, facilitano, con il loro passaggio, la crescita batterica. Per uno strano meccanismo psicologico, se il medico autorizza il paziente a mangiare dolci, questo di solito se ne astiene, proprio perché non gli è stato proibito. La dieta sana: 25-30 calorie per chilo di peso ideale, il 50-55 per cento di carboidrati, un grammo di proteine per ogni chilo di peso, il resto grassi (prof. Guido Pozza, diabetologo, prorettore dell’Università Vita e Salute dell’Ospedale San Raffaele di Milano