Pia Capelli, "Libero", 13/3/2002, pagina 21., 13 marzo 2002
«D’Annunzio, mago bianco! L’aspetto di D’Annunzio non m’aveva turbata fisicamente neppure un istante, ma avevo provato in sua presenza un senso di calore profondo di provenienza tutta psichica, tutta spirituale
«D’Annunzio, mago bianco! L’aspetto di D’Annunzio non m’aveva turbata fisicamente neppure un istante, ma avevo provato in sua presenza un senso di calore profondo di provenienza tutta psichica, tutta spirituale. La sua voce carezzevole dava una sensazione analoga a quella che suscitano le sue liriche più prestigiose: di trasognamento» (Sibilla Aleramo).