Bruno Quaranta, "La Stampa" (ttL) 23/3/2002., 23 marzo 2002
«Un flash? Liz a Roma, nel ’59. Vedendo mia moglie incinta promise di inviarle i suoi abiti premaman
«Un flash? Liz a Roma, nel ’59. Vedendo mia moglie incinta promise di inviarle i suoi abiti premaman. Promessa mantenuta. Gli abiti arrivarono. E stupirono. Uno, in particolare: verde acqua (da noi imperavano il blu e il nero, già trasgressivo il beige), di seta cruda, aperto sulla pancia...» (Silvano Campeggi, scenografo).