Anna Maria Salviati, Teresa , Messaggero, N.378 15/01/2002, 15 gennaio 2002
Pessimista. L’ironico Tozzi ti spiazza quando, seriamente, si definisce ”triste e cupo” («sono dominato dal pensiero della morte, insomma non riesco davvero a rassegnarmi che tutto debba finire»)
Pessimista. L’ironico Tozzi ti spiazza quando, seriamente, si definisce ”triste e cupo” («sono dominato dal pensiero della morte, insomma non riesco davvero a rassegnarmi che tutto debba finire»). Follemente innamorato dei gatti, meglio se rossi. Egoista doc. Egocentrico. Polemico («mi faccio parecchi nemici, ma sono in grado di chiedere subito scusa appena mi accorgo di avere sbagliato»). (Inquadratura su Mario Tozzi)