Francesca Soccorsi, Salute Sorrisi e canzoni, n. 35 marzo 2002 pag. 58-61, 26 marzo 2002
La talassoterapia è un tipo di cura che sfrutta tutte le risorse del mare: aria, sole, sabbia e acqua
La talassoterapia è un tipo di cura che sfrutta tutte le risorse del mare: aria, sole, sabbia e acqua. Come funziona: per giovarsi dei benefici dell’aria marina, basta trascorrere qualche ora in riva al mare: godrete di un aerosol naturale. Per quanto riguarda l’acqua, la talassoterapia sfrutta sia la sua composizione chimico-fisica inorganica (cloruri, sodio, magnesio, calcio, potassio, iodio) e organica (alghe), sia il fattore meccanico costituito dal massaggio delle onde sul corpo. Largo quindi ai bagni, durante i quali si fanno alcuni esercizi specifici. Il tempo che si trascorre al sole varia secondo il disturbo, ma sempre nelle prime ore della mattina. La sabbia viene invece applicata sul corpo a una temperatura di 50-60°, per circa 20-40 minuti. A cosa fa bene: il clima (ricco di ossigeno, iodio, cloro e ozono) agisce sull’apparato respiratorio e sulle infiammazioni. I raggi solari hanno effetti benefici su cute e ossa, combattono la glicemia alta e aumentano i globuli rossi. L’acqua di mare aiuta a eliminare la cellulite e restituisce tono ai tessuti. utile anche contro le infiammazioni respiratorie e le infezioni ginecologiche. Le sabbiature sono indicate per artrosi, postumi di traumi (fratture, distorsioni ecc.) e reumatismi.