Alberto Papuzzi, "La Stampa" 27/3/2002., 27 marzo 2002
«Il suicidio si affaccia più volte nella vita di Levi... Fin dal suicidio del nonno paterno, buttatosi dalla finestra del secondo piano, in via S
«Il suicidio si affaccia più volte nella vita di Levi... Fin dal suicidio del nonno paterno, buttatosi dalla finestra del secondo piano, in via S. Francesco da Paola a Torino. "Nella mia ricerca, è stato incredibile per me scoprire una coincidenza linguistica nei rapporti di polizia sul suicidio di Primo Levi, nel 1987, e su quello del nonno Michele, nel 1888: a un secolo di distanza, in entrambi la causa della morte è "precipitazione dall’alto". Alla fine, io discuto se potesse esserci una genetica tendenza al suicidio. Ma un’altra è la coosa rilevante: era venuto meno, per Levi, il tabù sociale del suicidio"» (Ian Thomson, biografo di Levi).