Fabio Galvano, "La Stampa" 31/3/2002., 31 marzo 2002
Resoconto di una serata a palazzo reale negli anni Venti secondo la Regina madre (erano stati invitati alcuni famosi poeti): «C’era anche un uomo noiosissimo che lesse una poesia: "Il deserto", se non sbaglio
Resoconto di una serata a palazzo reale negli anni Venti secondo la Regina madre (erano stati invitati alcuni famosi poeti): «C’era anche un uomo noiosissimo che lesse una poesia: "Il deserto", se non sbaglio. Totalmente incomprensibile. Le prime a cedere alla ridarella sono state le bambine, poi io, poi alla fine anche il re». L’uomo noiosissimo era T. S. Eliot, futuro Premio Nobel per la Letteratura, la poesia il suo capolavoro "La terra desolata".