Igor Man, "La Stampa", 30/3/2002 pagina 5., 30 marzo 2002
Alle vicine che, stupite della piccolezza del neonato, le dissero che aveva partorito un «topolino», Zahwa («orgoglio e bellezza») che quel 24 agosto del 1928 aveva dato alla luce Yasser Arafat, rispose: «Mio figlio è un leone e schiaccerà tutti i topi della terra»
Alle vicine che, stupite della piccolezza del neonato, le dissero che aveva partorito un «topolino», Zahwa («orgoglio e bellezza») che quel 24 agosto del 1928 aveva dato alla luce Yasser Arafat, rispose: «Mio figlio è un leone e schiaccerà tutti i topi della terra».