Cesare Lanza, Peccati, Rizzoli, 2002, 6 aprile 2002
Acqua gelata. Quando Dalila Di Lazzaro rivelò ai suoi genitori di essere incinta (al tempo andava a scuola), loro la picchiarono con una stecca
Acqua gelata. Quando Dalila Di Lazzaro rivelò ai suoi genitori di essere incinta (al tempo andava a scuola), loro la picchiarono con una stecca. Lei, terrorizzata, si rifugiò in montagna: "Una volta tentai di tornare a casa, mi cacciarono con secchiate d’acqua gelata".