Rossella Sleiter, "Il Venerdì di Repubblica" 5/4/2002., 5 aprile 2002
Abitudine dei Borboni di utilizzare la corona come marchio su tutti i prodotti che intendevano vendere, porcellane, sete o piante rare che fossero
Abitudine dei Borboni di utilizzare la corona come marchio su tutti i prodotti che intendevano vendere, porcellane, sete o piante rare che fossero. Nel giardino di Caserta, disegnato dai Vanvitelli e frequentato da cortigiani e visitatori occasionali, un catalogo che incitava all’acquisto e ne illustrava le modalità («Il danaro dovrà pagarsi nell’atto di consegna delle piante; e se queste si volessero ne’ vasi, il prezzo di essi sarà a carico del compratore»).