Federico Peiretti, "ttL" del 3/4/2002 pagina 1., 3 aprile 2002
A chi gli chiedeva perché per anni l’Accademia delle Scienze di Parigi avesse trascurato le scoperte del matematico Niels Henrik Abel, il professor Adrien Marie Legendre rispondeva: «Il lavoro di Abel era quasi illeggibile, scritto con un inchiostro troppo chiaro, difficile da decifrare e avevamo così deciso di chiederne un’altra copia all’autore, ma tutto poi è rimasto in sospeso»
A chi gli chiedeva perché per anni l’Accademia delle Scienze di Parigi avesse trascurato le scoperte del matematico Niels Henrik Abel, il professor Adrien Marie Legendre rispondeva: «Il lavoro di Abel era quasi illeggibile, scritto con un inchiostro troppo chiaro, difficile da decifrare e avevamo così deciso di chiederne un’altra copia all’autore, ma tutto poi è rimasto in sospeso».