Varie, 14 aprile 2002
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Viola Fernando
• Torrazza Piemonte (Torino) 14 marzo 1951, Roma 5 febbraio 2001. Calciatore. Ha vinto due scudetti (Juventus 1971/72 e 1974/75). In serie A 168 presenze e 8 gol. «Muove i primi passi con la Juve, che lo nota e lo fa crescere. Indosserà la maglia bianconera anche nel giorno del suo esordio in in serie A: era il 12 marzo 1972, la partita era Juventus-Bologna, finita 2 a 1 per la squadra torinese. E questo è anche l’anno in cui conquista il suo primo scudetto. Era un giocatore di talento, dotato di buona tecnica e discreta fantasia. L’agonismo sportivo non gli impedì di coltivare gli studi: riuscì a laurearsi in lingue, uno dei pochi giocatori laureati del calcio italiano. Da campione d’Italia a pellegrino del calcio: subito dopo lo scudetto in serie B con il Mantova, ancora due stagioni in bianconero, poi Cagliari, Lazio, Bologna e infine quattro anni in biancoceleste, dove si distingue per presenze e gol soprattutto quando la Lazio finisce in serie B» (Barbara Saporiti, ”la Repubblica” 6/4/2001).. E’ morto in un incidente stradale: «Erano le 13. Da piazza Ungheria si stava dirigendo, lungo viale Parioli, verso piazza Santiago del Cile. Nell’altra corsia e in senso opposto viaggiava una Volvo chiara guidata da un uomo di 41 anni, un piccolo imprenditore. Poco prima del bar Cigno, davanti all’Istituto San Gabriele, la Volvo svolta a sinistra all’altezza di un passo carrabile. L’ex calciatore frena, lo scooter scivola per più di dieci metri fino all’impatto con l’auto. Il parabrezza gli ha tagliato la gola ed è morto dissanguato».