Luciano De Crescenzo, "Storia della filosofia greca", Mondadori., 17 aprile 2002
Eraclito, costretto a tornare ad Efeso per farsi curare una brutta forma d’idropisia (il suo corpo s’era fatto tutto gonfio d’acqua), non fidandosi dei medici ebbe l’idea di seppellirsi in una stalla sotto un mucchio di sterco, quindi chiese ai suoi schiavi di spalmarlo di letame e di esporlo al calore del sole (irriconoscibile per via degli escrementi, fu divorato da un branco di cani)
Eraclito, costretto a tornare ad Efeso per farsi curare una brutta forma d’idropisia (il suo corpo s’era fatto tutto gonfio d’acqua), non fidandosi dei medici ebbe l’idea di seppellirsi in una stalla sotto un mucchio di sterco, quindi chiese ai suoi schiavi di spalmarlo di letame e di esporlo al calore del sole (irriconoscibile per via degli escrementi, fu divorato da un branco di cani).