Indro Montanelli a Tiziana Abate, "Corriere della Sera" 13/4/2002., 13 aprile 2002
Abitudini di Winston Churchill in Costa Azzurra, ospite dell’amico Lord Beaverbrook dopo la fine della seconda guerra mondiale
Abitudini di Winston Churchill in Costa Azzurra, ospite dell’amico Lord Beaverbrook dopo la fine della seconda guerra mondiale. «La mattina si alzava tardissimo ed era inavvicinabile fino alle 11, ora in cui si concedeva il primo dry Martini. Poi spariva a dipingere brutti acquerelli che gli inglesi definiscono "resting pictures". A pranzo esigeva champagne (ne consumava quantità industriali, ma solo di gran marca e accusava il suo ospite di rifilargli della annate scadenti) e a cena Bordeaux. E dopo cena beveva whisky e cognac» (Indro Montanelli).