T. Sabelli, Salute di Sorrisi e canzoni, n.36 aprile 2002 pag.67, 18 aprile 2002
Paghetta. A ogni età, il compenso giusto. Se ha 6 anni. «A questa età i bambini cominciano a capire a cosa serve il denaro», dice Maria Pia Dematheis, «e iniziano a sentire l’esigenza di concedersi qualche ”sfizio”, un pacchetto di patatine o le figurine»
Paghetta. A ogni età, il compenso giusto. Se ha 6 anni. «A questa età i bambini cominciano a capire a cosa serve il denaro», dice Maria Pia Dematheis, «e iniziano a sentire l’esigenza di concedersi qualche ”sfizio”, un pacchetto di patatine o le figurine». Una paghetta giusta potrebbe aggirarsi intorno ai 2,5 euro la settimana. In cambio potreste chiedergli di tenere in ordine la sua stanza. «E se avete una bimba, fatele stirare qualcosa e datele un euro per ogni capo. Le servirà ad abituarsi ai lavori di casa». Se ha 12 anni. Aumentano gli anni e anche le esigenze di vostro figlio. E così il bisogno di avere qualche soldo in più. Questo è il momento in cui si compra il primo cellulare, insieme con i prodotti cosmetici, Cd e video-giochi. La paghetta potrebbe aumentare a circa 7,5 euro la settimana. «La ”posta” in gioco deve diventare più alta: fategli fare la spesa o chiedetegli di pensare alla casa quando non ci siete. Accrescerà il suo senso di responsabilità», spiega Dematheis. Se ha 18 anni. « l’età in cui i ragazzi escono di più e, quindi, spendono anche di più», dice Dematheis. «Stimolateli a trovare un lavoretto per guadagnarsi un po’ di soldi. E non impediteglielo solo perché studia. Solo così può imparare a gestire il denaro e a dargli il giusto valore». Se invece continuate con la paghetta, la cifra potrà arrivare a circa 50 euro la settimana. In cambio chiedetegli di portare l’auto a lavare oppure di aiutarvi nei lavori di casa.