B. Guerrera, Salute di Sorrisi e canzoni, n.36 aprile 2002 pagg.88-89, 18 aprile 2002
Rossetto. Curiosità. La regina d’Egitto Cleopatra, che di cosmesi e fascino se ne intendeva parecchio, aveva capito l’importanza del rossetto prima ancora che fosse inventato
Rossetto. Curiosità. La regina d’Egitto Cleopatra, che di cosmesi e fascino se ne intendeva parecchio, aveva capito l’importanza del rossetto prima ancora che fosse inventato. Seduceva i suoi amanti tingendosi le labbra con scarabei color rosso carminio finemente triturati, mescolati a uova di formica. Le romane, invece, usavano una mistura di gelso, fuco, cinabro, gesso rosso e minio. Ma non sempre le donne hanno potuto truccare la bocca in totale libertà. Basti pensare che, nel 1770, il parlamento inglese emanò una legge «anti-rossetto»: una donna che veniva accusata d’aver sedotto un uomo servendosi di cosmetici per abbellire le sue labbra era ritenuta «colpevole di stregoneria».