Benedetta Guerrera, Salute Sorrisi e Canzoni, n. 35 marzo 2002 pag. 88/89, 18 aprile 2002
Mancine, destre o ambidestre, bisogna ammetterlo: tra tutti i cosmetici, l’applicazione casalinga dello smalto è quella che mette più in crisi
Mancine, destre o ambidestre, bisogna ammetterlo: tra tutti i cosmetici, l’applicazione casalinga dello smalto è quella che mette più in crisi. Abbiamo chiesto a Roberto Carminati qualche consiglio per dipingersi al meglio le unghie (e non il resto del dito...). «Il segreto per una maggior precisione sta nella posizione della mano: appoggiate quella che volete ”truccare” su una superficie ferma. Con il mignolo dell’altra mano bloccate un dito per volta, quindi, tenendo il pennellino tra indice e pollice, stendete il prodotto». Prima di tutto va messa la base, quella lacca trasparente che corregge le imperfezioni, uniforma il colore e in più protegge l’unghia. Poi si passa allo smalto: stendetene uno o due strati al massimo, molto sottili: resisteranno più a lungo di tanti strati spessi. «Se avete le unghie corte», consiglia Carminati, «tracciate solo una striscia al centro, di un colore chiaro. Se sono lunghe potete dipingerle tutte, sbizzarrendovi con le tinte che preferite». E se avete fretta, subito dopo l’applicazione mettete la mano sotto l’acqua gelata, lo smalto si asciugherà in pochi secondi.