La Macchina del Tempo Maggio 2002, 19 aprile 2002
Nuove scoperte sulla civiltà Inca. In cima a una vetta delle Ande peruviane, un gruppo di studiosi, guidati dall’esploratore indipendente Peter Frost, ha recentemente ritrovato rovine di una vera e propria città: si crede che l’insediamento sia stato occupato dagli Inca nel primo periodo della loro salita al potere
Nuove scoperte sulla civiltà Inca. In cima a una vetta delle Ande peruviane, un gruppo di studiosi, guidati dall’esploratore indipendente Peter Frost, ha recentemente ritrovato rovine di una vera e propria città: si crede che l’insediamento sia stato occupato dagli Inca nel primo periodo della loro salita al potere. Le rovine includono una muraglia, dei terrazzamenti agricoli, cimiteri e torri funerarie, oltre a recinti per gli animali e a un complesso di edifici intorno a un cortile. Sui pendii che stanno attorno alla cima in questione, conosciuta come Cerro Victoria, il gruppo di studiosi ha inoltre ritrovato i resti di più di 100 edifici circolari dove, secondo Peter Frost, abitarono prima gli Andini e poi anche gli Inca stessi. L’insediamento si trova nella parte meridionale di una regione disabitata conosciuta come Vilcabamba, che si stende a 35 chilometri a sudovest del Machu Picchu. Vilcabamba fu uno degli ultimi avamposti che gli Incas occuparono per resistere ai conquistatori spagnoli, arrivati nel sedicesimo secolo.