Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  aprile 19 Venerdì calendario

I tedeschi hanno mandato nello spazio un satellite che fra tre anni ci cadrà in testa Il satellite tedesco a raggi X ”Rosat”, fuori uso dal 1999, precipiterà senza controllo sulla Terra

I tedeschi hanno mandato nello spazio un satellite che fra tre anni ci cadrà in testa Il satellite tedesco a raggi X ”Rosat”, fuori uso dal 1999, precipiterà senza controllo sulla Terra. quanto risulta da una ricerca del centro tedesco di aeronautica e viaggi spaziali (Dlr). Il satellite per il rilevamento di pulsar e di altre sorgenti di raggi X, lanciato nel 1990, pesa 24 quintali ed è sprovvisto di qualsiasi dispositivo capace di controllarne il rientro a Terra. dunque prevedibile (è la stessa Dlr a dirlo) che almeno due terzi della massa del satellite resisteranno al calore provocato dall’attrito con l’atmosfera e non si inceneriranno. Dunque cadranno sulla superficie terrestre. Gli scienziati hanno avuto l’ordine di star zitti in quanto, secondo il direttore di progetto della Dlr, bisogna ancora attendere una «valutazione conclusiva del Ministero federale tedesco per la Ricerca». In effetti c’è preoccupazione per le polemiche che potrebbero sorgere sulla mancata previsione del rischio e sugli enormi costi che potrebbe comportare un intervento di emergenza. Altra possibilità: mandare nello spazio un satellite di recupero che agganci il ”Rosat” e lo piloti sull’oceano. A parte i costi, il tempo c’è: il ”Rosat” non dovrebbe tornare prima di tre anni.