Macchina del Tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
Il dodo, l’uccello simile a un grosso tacchino dal becco enorme che viveva sulle isole Mauritius, nell’Oceano Indiano, era in realtà un piccione
Il dodo, l’uccello simile a un grosso tacchino dal becco enorme che viveva sulle isole Mauritius, nell’Oceano Indiano, era in realtà un piccione. Lo ha scoperto Alan Cooper, dell’Università di Oxford, analizzando il Dna estratto dai resti dell’uccello conservati nei musei inglesi. Il Raphus cucullatus, nome scientifico del dodo, si è estinto nel 1681 a causa della caccia a cui era sottoposto: allora non c’erano frigoriferi o congelatori, perciò i marinai si rifornivano quando potevano: approdati su queste isole, facevano scorta dell’animale, che tra l’altro non poteva volare e quindi era una preda molto facile. Il dodo faceva parte della famiglia dei columbiformi: i suoi parenti più stretti erano il piccione delle isole Nicobare, Caloenas nicobarica, e quelli della Nuova Guinea, i Goura. Il dodo partì probabilmente 43 milioni di anni fa dall’Asia e usò le isole Mascarene come ponte verso le Mauritius.