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 2002  maggio 05 Domenica calendario

Cleopatra, invisa alla stessa comunità greca residente in Egitto, cercò di ottenere il sostegno popolare (fu la prima della sua stirpe a imparare la lingua del Paese) e avviò allo stesso tempo un’attenta attività diplomatica per ingraziarsi una parte della classe dirigente romana, ormai avviata a drammatiche guerre civili

Cleopatra, invisa alla stessa comunità greca residente in Egitto, cercò di ottenere il sostegno popolare (fu la prima della sua stirpe a imparare la lingua del Paese) e avviò allo stesso tempo un’attenta attività diplomatica per ingraziarsi una parte della classe dirigente romana, ormai avviata a drammatiche guerre civili. In questo quadro, a quanto sembra, si colloca il primo amore romano della regina. Cleopatra sedusse il giovane Gneo Pompeo, inviato in Egitto, in cerca di truppe e di rifornimenti, dal padre, il potente condottiero Pompeo Magno. Cleopatra venne esiliata dal fratello, che non gradiva l’attivismo politico della consorte. Ma ecco la svolta. Roma è ormai dilaniata dai contrasti. Cesare sconfigge l’antico alleato Pompeo Magno, che cerca rifugio in Egitto, inseguito dall’avversario. Tolomeo, per ingraziarsi Cesare, fa uccidere Pompeo e ne presenta la testa mozzata al vincitore. Cleopatra, in questo cruento scenario, coglie l’occasione per rientrare in gioco. Il mito vuole che si facesse condurre nel palazzo, da cui era stata bandita, avvolta in un tappeto.