di Marxiano Melotti - Macchina del tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
Marco Antonio, il grande amore. L’amore con Cesare non è infruttuoso. L’anno successivo Cleopatra gli dà un figlio, Cesarione, il futuroTolomeo XV
Marco Antonio, il grande amore. L’amore con Cesare non è infruttuoso. L’anno successivo Cleopatra gli dà un figlio, Cesarione, il futuroTolomeo XV. La nascita di questo figlio cambia la situazione. Cesare si trova ad avere un figlio erede di uno dei regni più ricchi del Mediterraneo. Cleopatra, da parte sua, con un figlio dell’uomo più potente di Roma, sa di essersi guadagnata un posto di prima fila nell’esclusivo teatro del potere romano. La realtà era però più complessa. Cesare probabilmente intendeva modificare, più o meno ufficialmente, l’assetto istituzionale dello Stato romano. Il suo carisma personale e il suo enorme potere militare già delineavano una forma di leadership poco repubblicana. Non sappiamo se il fascino di Cleopatra abbia influenzato Cesare, ma non è improbabile che il condottiero abbia guardato con ammirazione alla fastosità ”orientale” di cui si ammantava quest’ultima. Quando Cesare celebra il suo trionfo a Roma, invita la regina, ospitandola, col fratello, in una dimora di sua proprietà. Cesare, pur sposato con una donna romana, non nascondeva la relazione con la regina straniera, cui dedicò addirittura una statua d’oro nel nuovo tempio di Venere da lui voluto. La dea straniera, che aveva dato un figlio al futuro dio romano, fu accolta in un tempio romano dedicato alla dea che Cesare considerava progenitrice della sua famiglia. Prima però che Cesare potesse diventare re di Roma, un gruppo di congiurati lo colpì a morte. Cleopatra, di nuovo sola e in pericolo, abbandona Roma con Cesarione, l’erede di Cesare. La morte del marito le permette di insediare il figlio sul trono come Tolomeo XV, Theos Philopater, ”il dio che ama il padre”, tanto per ribadire la preziosa discendenza. Ma la situazione politica internazionale volge al peggio. Cleopatra ha bisogno di un nuovo protettore. Ed ecco il grande amore: Marco Antonio. Il condottiero romano, che Cleopatra aveva già incontrato come luogotenente di Cesare, stabilisce un patto con Ottaviano e ottiene il controllo dell’Egitto e delle province orientali dello Stato romano. una storia d’amore complessa, che per secoli ha affascinato letterati e poeti. Lussuria, amore vero o ambizione? Ognuno ha detto la sua. La storia, come si sa, è sempre scritta dai vincitori e questa guerra venne vinta da Ottaviano, che, dopo anni di scontri, riuscì a eliminare l’avversario, ottenendo il controllo di quello che ormai era divenuto un impero.