Mario Giampaoli - Macchina del tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
I processi furono più di cinquanta. "Mi hanno calunniata per decenni con ogni infame bugia", racconta
I processi furono più di cinquanta. "Mi hanno calunniata per decenni con ogni infame bugia", racconta. Intanto lei e la madre vivevano del lavoro che faceva con quell’unica macchina fotografica, comperata per andare in Africa, dai Nuba. Nessuno, in quel tempo, l’ha mai vista piangere o avere paura. Si ammalava spesso, questo sì, ma non se ne preoccupava mai. "Le malattie bisogna respingerle ignorandole. Non sono nemici, sono tentazioni alle quali non bisogna cedere". Non voleva e non poteva, però, riprendere in mano una cinepresa. Era la sua segreta vergogna per quella festa mostruosa che aveva mitizzato con un lavoro geniale, sì, ma stravolgente, quasi avesse esaltato gli déi falsi e bugiardi di un Olimpo dannato.