Mario Giampaoli - Macchina del tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
Non era nata per diventare una moglie, una madre, e nemmeno un’amante. Per amarsi bisogna saper ridere insieme, e lei non rideva con nessuno
Non era nata per diventare una moglie, una madre, e nemmeno un’amante. Per amarsi bisogna saper ridere insieme, e lei non rideva con nessuno. L’amore era sempre competizione, lotta, sopraffazione o dall’una o dall’altra parte, mai allegria. A volte, ancora oggi, si rimprovera questa durezza: ’Potrei avere più senso dell’umorismo, giocare con la vita, con la gente, con le cose, ma non ci riesco. Non capisco nemmeno le barzellette. Mi piacciono i drammi, le tragedie, le commedie’. E dal teatro passa a un’altra passione, i miracoli della natura - quel chinarsi sulle piccole creature che una volta era tipico dell’intellettualismo tedesco - senza essere mai soddisfatta di se stessa, e neanche del proprio lavoro.