Mario Giampaoli - Macchina del tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
Il suo viso però oramai si è stancato della vita, e si è fatto anche assurdo a causa di quei riccioli d’oro che lo incorniciano mentre le rughe lo segnano a fondo, come letti di fiumi scavati in terre desolate
Il suo viso però oramai si è stancato della vita, e si è fatto anche assurdo a causa di quei riccioli d’oro che lo incorniciano mentre le rughe lo segnano a fondo, come letti di fiumi scavati in terre desolate. E su quel panorama sorride un’inconcepibile bocca color fragola. A più di mezzo secolo dal tempo dei suoi trionfi, che cos’è che riesce a tenere in piedi, ostinatamente attiva, questa centenaria che ha subito processi, elettroshock, malattie, dolori, povertà, solitudine e tanto odio da parte di molti dei suoi compatrioti?