Paola Rocco - Macchina del Tempo anno 3 n.5 maggio 2002, 5 maggio 2002
La nascita del Dvd, Digital Versatile Disc, risale al 1995: nell’estate di quell’anno diciassette aziende produttrici di hardware e software lanciarono sul mercato l’Sdd, il Super Density Disc, una specie di Cd potenziato, in grado di contenere molti più dati rispetto ai cd in uso fino a quel momento
La nascita del Dvd, Digital Versatile Disc, risale al 1995: nell’estate di quell’anno diciassette aziende produttrici di hardware e software lanciarono sul mercato l’Sdd, il Super Density Disc, una specie di Cd potenziato, in grado di contenere molti più dati rispetto ai cd in uso fino a quel momento. Nello stesso periodo, la Sony-Philips mise a punto il Multimedia Cd, che offriva le stesse prestazioni. Per evitare un’inutile concorrenza, dopo sei mesi di trattative le varie major decisero di proporre un modello unico: nacque così il Dvd. La sigla, Digital Versatile Disc, allude alla capacità del dispositivo di ospitare in memoria contemporaneamente dati informatici, video ad alta risoluzione e audio.