AMERIGO BONANNI - MACCHINA DEL TEMPO ANNO 3 N.5 MAGGIO 2002, 20 aprile 2002
Con un volo di dodici secondi a due metri di altezza, raggiungendo la distanza di circa quaranta metri, il mondo voltava pagina
Con un volo di dodici secondi a due metri di altezza, raggiungendo la distanza di circa quaranta metri, il mondo voltava pagina. Per la prima volta un velivolo era riuscito a sollevarsi da terra grazie alla potenza del suo motore, aveva volato ed era atterrato dolcemente in un punto situato alla stessa altezza di quello da cui era partito. Nella stessa giornata vennero eseguiti altri tre voli, nei quali i due fratelli si alternarono al pilotaggio. Il secondo arrivò a 53 metri di distanza, il terzo a 70 e l’ultimo (con Wilbur ai comandi) si spinse fino a 260 metri con un volo di 59 secondi. Ma questa volta l’atterraggio fu piuttosto duro e danneggiò il velivolo. I due fratelli, aiutati da una squadra della vicina stazione di salvataggio marino, tentarono di riportarlo al campo base per le riparazioni, ma un forte colpo di vento fece ribaltare l’aereo causando danni molto seri. Non avrebbe mai più volato, ma la strada era aperta.