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 2002  aprile 20 Sabato calendario

In Italia c’è una piccola Kitty Hawk sulle rive del Piave. Giancarlo Zanardo, 62 anni, di Conegliano Veneto, nel 1989 ha iniziato a costruire una replica dell’aereo dei Wright, che ha volato per la prima volta tra il ’90 e il ’91

In Italia c’è una piccola Kitty Hawk sulle rive del Piave. Giancarlo Zanardo, 62 anni, di Conegliano Veneto, nel 1989 ha iniziato a costruire una replica dell’aereo dei Wright, che ha volato per la prima volta tra il ’90 e il ’91. Da sempre appassionato di volo (ha costruito anche una replica del Fokker DR 1, quello del Barone Rosso), ha lavorato 2.500 ore per realizzare una copia quasi identica del primo aereo. Uniche differenze, ma perdonabili, il carrello (l’originale aveva dei pattini) ed un motore più potente, per farlo star su anche in assenza di vento (indispensabile invece al modello dei Wright, dotato di un motore di scarsissima potenza). Ad aprile del ’91 Zanardo vola all’ippodromo di San Siro, a Milano. In un minuto e tredici secondi l’aereo percorre oltre un chilometro ad un’altezza di cinque metri. «In novembre feci virare l’aereo. Forse nemmeno i Wright ci sono mai riusciti». Dall’America il gruppo di Jack Cherne si è molto interessato alle esperienze di Zanardo: «Teniamo una corrispondenza fittissima, sono anche venuti in Italia». Il Wright veneto è stato anche invitato a Dayton per le celebrazioni del 2003, «Ma portare oltre Oceano il mio aereo è troppo difficile. Saluterò l’anniversario volando nel mio campo personale, qui in Veneto, poi l’aereo finirà al museo dei mezzi di trasporto Luigi Bonfanti, a Romano d’Ezzelino (Vicenza)».