Antonio di Pierro - Il sacco diRoma (mondadori), 20 aprile 2002
Gli imperiali marciano per strade deserte (Sera dalle Sei alle Sette). Uomini, donne, bambini sorpresi in strada dai soldati imperiali vengono trucidati senza pietà
Gli imperiali marciano per strade deserte (Sera dalle Sei alle Sette). Uomini, donne, bambini sorpresi in strada dai soldati imperiali vengono trucidati senza pietà. Sono casi sporadici: ormai quasi tutti stanno tappati in casa, non c’è più nessuno a difendere l’Urbe. Un incendio in una torre alle Botteghe Oscure, dove si sono asserragliate una sessantina di persone con armi e polvere da sparo, ha provocato un’esplosione che ha ucciso tutti gli occupanti. L’unico scontro degno di nota è l’assalto degli uomini di Carlo V a Castel Sant’Angelo dalla parte di ponte Sisto. Ma il possente bastione, che nella mattinata aveva resistito agli attacchi dalla parte di Borgo, non cede nemmeno ora. Dal Gianicolo giunge intanto la notizia che il duca Carlo di Borbone, gravemente ferito in mattinata, è morto nel convento di Sant’Onofrio. A che ora? Secondo alcuni il generale sarebbe spirato intorno alle cinque e mezza. Altri sostengono che la fucilata l’ha ucciso sul colpo.