Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Anche gli animali possono essere curati con la medicina alternativa: in alcuni allevamenti italiani maiali, polli e mucche vengono sottoposti a cure omeopatiche, mentre in Inghilterra l’agopuntura è usata sui cavalli fin dall’Ottocento (sarebbe efficace per i dolori muscolari e per migliorare le prestazioni di quelli da corsa). Il Centro cinofilo europeo di Novate Milanese offre trattamenti di fisioterapia, riabilitazione, massaggi shiatzu. Aldo La Spina, direttore del Centro: "Usiamo l’agopuntura per la riabilitazione di cani che abbiano subìto traumi (come una zampa rotta) o siano affetti da lesioni degenerative legate alla vecchiaia. Ma svolgiamo anche un compito di medicina preventiva, dal momento che molte malattie, come la displasia, sono ereditarie, quindi bisogna intervenire sui cuccioli. L’applicazione degli aghi per la riabilitazione fisica ha una percentuale di successo piuttosto elevata: affiancandola alle cure del veterinario (che segue costantemente l’animale), il recupero è più rapido. A volte la usiamo anche come una sorta di anestesia per le bestiole ferite o contuse. Da noi vengono anche persone che desiderano semplicemente fare un regalo ai loro cani: qui, infatti, possono divertirsi a nuotare nella piscina riscaldata o partecipare a gare di tuffi (gli insegniamo anche a entrare e uscire dal bordo, perché molti, dopo essersi tuffati dalla barca del padrone, non riescono a risalire). Abbiamo anche una palestra con un tapis roulant, con varie velocità e inclinazioni, utile ai cani obesi o a quelli che hanno perso tono muscolare perché costretti per lungo tempo all’immobilità".