23 aprile 2002
Dopo la liberazione di Kabul, gli autori di "Chiambretti c’è" hanno avuto l’idea di mettere il burka alle ventotto ballerine della trasmissione
Dopo la liberazione di Kabul, gli autori di "Chiambretti c’è" hanno avuto l’idea di mettere il burka alle ventotto ballerine della trasmissione. I costumisti, costretti a cucire il manto nel giro di poche ore, hanno usato le tende blu dello studio accanto e pure le tovaglie rosa della sala mensa (alcune macchiate di pomodoro).