Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  aprile 27 Sabato calendario

Il "Codice di Dresda", uno dei quattro libri maya sopravvissuti, proviene dallo Yucatan e risale all’undicesimo secolo

Il "Codice di Dresda", uno dei quattro libri maya sopravvissuti, proviene dallo Yucatan e risale all’undicesimo secolo. Fatto di scorza d’albero ricoperta di calce e dipinta con colori vegetali, era riservato ai sacerdoti e trattava del computo del tempo, in particolare del calendario di Venere, calcolato con estrema precisione. Per i Maya Venere era una divinità maschile, chiamata Quetzalcoatl. Montezuma, re degli Aztechi al tempo dell’invasione spagnola, depose le armi credendo che, secondo un’antica profezia, il dio fosse tornato a reclamare il proprio regno dopo un lungo esilio.