Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2002  maggio 05 Domenica calendario

Un cerotto intelligente, che cambiando colore avvisa il paziente se una ferita è infetta da batteri

Un cerotto intelligente, che cambiando colore avvisa il paziente se una ferita è infetta da batteri. Al progetto sta lavorando Benjamin Miller, ricercatore dell’università Rochester di New York. Il segreto di questo cerotto sta in un microchip elettronico al silicone, che emette una debole luce di due colori in risposta a due tipi di germi, i gram positivi e i gram negativi. Le diverse colorazioni sono indotte dalle differenze nella composizione chimica delle pareti delle cellule dei batteri. La scoperta è interessante perché potrebbe consentire di classificare il tipo di infezioni senza complesse procedure di laboratorio, ma direttamente sulla ferita. Un metodo rapido per scoprire pericolose infezioni da salmonella e listeria. Un’altra possibile applicazione di questi cerotti è l’industria alimentare: un domani, con un cerotto di Miller potremmo testare al supermarket se un cibo è genuino o se è contaminato da batteri. Finora, però, il cerotto produce soltanto un cambiamento molto piccolo di colore, non rilevabile a occhio nudo. I ricercatori stanno cercando di renderlo visibile.