Luigi Accattoli, ìCorriere della Seraî 25/04/2002, 25 aprile 2002
A quali conclusioni sono giunti i cardinali cattolici riunitisi la settimana scorsa in Vaticano? «Si è parlato di ”tolleranza zero”
A quali conclusioni sono giunti i cardinali cattolici riunitisi la settimana scorsa in Vaticano? «Si è parlato di ”tolleranza zero”. Hanno buttato giù un piano in cinque punti: 1) L’istituzione di un ”processo speciale per ridurre allo stato laicale” il prete pedofilo, quando il suo crimine sia ”noto e ripetuto”; 2) ”Un processo alla luce del diritto canonico” per ”sospendere” il prete pedofilo, anche nel caso in cui i fatti di pedofilia ”non siano noti, ma il vescovo diocesano consideri il prete una minaccia per la protezione dei ragazzi e dei giovani”; 3) La richiesta che il Vaticano stabilisca degli ”standard” che fissino ”gli elementi essenziali per le politiche da tenere verso l’abuso sessuale dei minori”; 4) La richiesta di una ”visita apostolica nei seminari”, cioè l’invio di un controllore da parte del Papa per verificare i criteri di formazione, con particolare attenzione ai ”requisiti d’ammissione” e alla capacità degli stessi seminari di insegnare ”la dottrina morale cattolica nella sua integralità”; 5) Una ”giornata di preghiera e penitenza di tutta la Chiesa degli Stati Uniti per implorare pentimento e rinnovamento della vita ecclesiale”. I punti proposti dovranno essere approvati da un’assemblea dei vescovi americani, prevista a Dallas per metà giugno. Non si è parlato delle possibili dimissioni dei vescovi americani accusati di aver ”coperto” i preti colpevoli».