Roberto Gatti, "L’Espresso", 25/4/2002 pagina 151., 25 aprile 2002
La scrittrice Isabella Santacroce, che ha scritto i testi delle ultime canzoni di Gianna Nannini «di getto, in un bagno bello e arioso, l’unico posto tranquillo della casa» e non avendo un quaderno le ha «scarabocchiate negli spazi bianchi de "I dolori del giovane Werther" di Goethe»
La scrittrice Isabella Santacroce, che ha scritto i testi delle ultime canzoni di Gianna Nannini «di getto, in un bagno bello e arioso, l’unico posto tranquillo della casa» e non avendo un quaderno le ha «scarabocchiate negli spazi bianchi de "I dolori del giovane Werther" di Goethe».